Chimico analitico descrizione del lavoro
I chimici analitici valutano la struttura chimica e la natura delle sostanze. Le loro competenze sono necessarie per una varietà di scopi, tra cui lo sviluppo di farmaci, l’analisi forense e la tossicologia.
I chimici analitici possono specializzarsi in settori molto vari come tossicologia, prodotti farmaceutici e medicina legale.
Cosa fa un chimico analitico? Datori di lavoro | Qualifiche e formazione | Competenze chiave
I chimici analitici analizzano i campioni utilizzando una gamma di tecniche come l’elettro-cromatografia, la cromatografia liquida ad alte prestazioni e la spettroscopia. Sono impiegati da una varietà di organizzazioni del settore pubblico e privato e possono specializzarsi in settori come tossicologia, prodotti farmaceutici, controllo di qualità o medicina legale. Le responsabilità tipiche includono:
- Utilizzando una vasta gamma di software, tecniche e attrezzature per svolgere ricerche e analisi
- Analizzare e interpretare i dati
- Assicurandosi che i dati siano registrati accuratamente in conformità con le linee guida
- Rendicontazione e presentazione dei risultati
- Scrivere articoli di ricerca, rapporti, recensioni e riassunti
- Tenersi aggiornati con gli sviluppi scientifici e tecnici
- Garantire il rispetto degli standard di salute e sicurezza
- Preparazione della documentazione della licenza del prodotto
- Collaborare con clienti, fornitori e personale di ricerca/scientifico
- Sviluppo di nuovi metodi analitici
Datori di lavoro dei chimici analitici
- Agenzie governative
- Consigli di ricerca finanziati con fondi pubblici
- Ospedali
- Università
- Laboratori di sanità pubblica
- Agenzie ambientali
- Organismi di ricerca specializzati
- Consulenze
- Società di test
- Aziende private di alimenti, materiali, polimeri, biotecnologie, farmaceutiche e chimiche
Le opportunità sono disponibili in grandi centri localizzati in tutto il Regno Unito, sebbene i ruoli nella ricerca e sviluppo (R&S) siano più comuni nel sud dell’Inghilterra.
I posti vacanti attirano generalmente una forte concorrenza, in particolare quelli per i programmi di formazione post-laurea con grandi aziende. Per questo motivo, le domande (in particolare quelle per i datori di lavoro più grandi) dovrebbero essere presentate all’inizio dell’anno accademico. Le opportunità sono pubblicizzate online, dai servizi di carriera, sui giornali nazionali, nelle pubblicazioni scientifiche pertinenti come New Scientist, Chemistry World e i loro equivalenti online e in altre riviste pubblicate da istituzioni scientifiche professionali. Anche le agenzie di reclutamento specializzate pubblicizzano offerte di lavoro, sebbene queste siano generalmente per posti di laboratorio.
- È probabile che il processo di reclutamento implichi un colloquio tecnico. Leggi il nostro articolo sulle interviste tecniche per scoprire cosa comportano e come affrontarle.
- Se desideri scoprire come potrebbe essere il tuo stipendio, dai un’occhiata al nostro articolo su quanto potresti guadagnare in scienza sul nostro sito EnİyiMeslekler.
Qualifiche e formazione richieste
Puoi diventare un chimico analitico solo se hai una buona laurea con lode (in genere un 2.1 o superiore) in una materia pertinente come chimica, chimica applicata/analitica o biochimica. Ci sono anche opportunità per geochimici, scienziati dei materiali, matematici e scienziati ambientali nel campo della chimica analitica. L’esperienza pratica di ricerca/lavoro di laboratorio è utile, sebbene spesso sia disponibile una formazione completa sul lavoro.
Una qualifica post-laurea in chimica analitica può essere utile per le carriere nella ricerca o per l’avanzamento di carriera a lungo termine e può consentire l’accesso alla professione a un livello più anziano. Leggi il nostro articolo sullo studio post-laurea scientifico per esplorare le tue diverse opzioni.
L’appartenenza alla Royal Society of Chemistry (RSC) può aiutarti a raggiungere posizioni più avanzate. Si tratta di un riconoscimento dei risultati ottenuti attraverso l’attività professionale e può essere assegnato tre anni dopo la laurea. I membri possono successivamente ottenere lo status di borsista (FRSC) o chimico certificato (CChem), che denota professionalità, risultati e un alto livello di conoscenza della materia specialistica.
Competenze chiave per chimici analitici
Il lavoro analitico richiede pazienza, determinazione, creatività, flessibilità e risolutezza. I datori di lavoro cercano sempre più competenze sia di ricerca che trasferibili, tra cui:
- Una mente logica e indipendente
- La motivazione e la capacità di risolvere problemi complessi
- Un approccio sistematico ai compiti
- Conoscenza teorica delle tecniche analitiche
- La capacità di sviluppare e convalidare nuovi metodi
- Eccellenti capacità IT
- Capacità numeriche e analitiche
- Lavoro di gruppo
- Responsabilità
- Capacità di comunicazione e presentazione
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